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MUSEO NIVOLA

Nivola è un artista che non ti aspetti provenga dalla Sardegna. Come Francesco Ciusa, Maria Lai, Pinuccio Sciola. Troppo grandi per essere nati alla periferia del mondo.

Orani è un po’ in periferia. Come Nuoro, Ulassai, San Sperate. Ma sono il centro di un mondo con connotati molto forti, un mondo intriso di famiglia, di duro lavoro, di senso della comunità, della Dea Madre che a tutto provvede, sono il centro di un legame ombelicale che è il legame più forte che resta, perché è quello delle proprie origini, nonostante i successi siano raggiunti più all’estero che in patria.

A Orani ci accoglie il Museo Nivola, recentemente ristrutturato, realizzato in una meravigliosa location che è l’ex lavatoio comunale. Come San Sperate, come Ulassai, è l’intero paese che ci parla di Nivola: le foto nel centro storico, ricordo della visita del 1958 quando già era un affermato artista che lavorava con Le Corbisier a New York, la Chiesa di Nostra Signora D’Itria. Pochi sanno che fece anche parte del Team internazionale incaricato di studiare lo spostamento del tempio di Abu Simbel in Egitto.

Nel Museo sono conservate più di 200 opere a riprova della sua versatilità: sculture, quadri, opere grafiche, lavori in lamiera, i lavori in sandcasting. Ve ne diamo un assaggio in queste foto.

 

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